sabato 22 settembre 2012

Cos'è Project H.O.P.E.



Questo gioco di ruolo è di genere storico- fantasy. I giocatori interpretano dei “supereroi” ma non in epoca moderna, bensì durante il secondo conflitto mondiale, ovviamente rivisto. Le scienze occulte la fanno da padrone e la tecnologia ha fatto passi da gigante, dotando i vari partecipanti alla guerra di armi stravaganti.Il libro si presenta particolarmente bene, la copertina, priva di immagini, ricorda quelle dei documenti di spionaggio americani della seconda guerra mondiale, secondo me una scelta azzeccata.
 
Il testo è suddiviso in 9 capitoli, ognuno aperto con una citazione interessante, da Nietzsche a Bands of brothers:
- Il capitolo 1 narra l’evoluzione della storia alternativa che si viene a creare nella seconda guerra mondiale. Questa storia è molto interessante perché oltre a giocare su avvenimenti storici reali, quali l’esoterismo nazista, si lancia in interessanti citazioni, quali il teschio di cristallo di Indiana Jones(non ho visto il film )...
-Il 2 capitolo porta i giocatori nel vivo del gioco, spiegando in modo introduttivo quali sono le scelte di classe. Gli eroi potranno scegliere tra 6 diverse classi di personaggio che sono: 1) il prodigio naturale, ovvero un tizio dotato di un potere naturale, generalmente molto forte, fin dalla nascita; 2) il prodigio da laboratorio, ovvero un mutante indotto, creato grazie, all’ausilio di camere di creazione, che donano all’eroe svariato poteri, ma spesso instabili; 3) il custode, un personaggio in possesso di una reliquia o artefatto (la lancia di Longino, l’anello dei nibelunghi, ecc) al quale è profondamente legato e da cui trae dei poteri; 4) l’uomo macchina, un reduce di guerra che ha subito gravi mutilazioni agli arti e gli sono stati sostituiti con implanti cibernetici avanzati(una specie di cyborg degli albori); 5) l’avventuriero, un agente speciale dell’OSS o di un'altra agenzia, altamente addestrato e dotato (ha solo lui questa particolarità, per equilibrare il gioco) di equipaggiamenti sperimentali, bizzarri e potenti; 6) il mago/ sciamano o druido, esseri dotati di poteri magici che, come verrà spiegato nella storia hanno giocato un ruolo molto importante.
-Il capitolo 3 è molto breve è francamente ritengo che poteva essere collocato diversamente, magari nella creazione del pg(capitolo 4), infatti si tratta di un introduzione alle regole, che peraltro ritengo un po’ troppo macchinose, ma decisamente valide, che riescono cioè, in buona parte, a garantire una certa giocabilità
-Il capitolo 4 è dedicato alla creazione del personaggio, qui ne vengono delineati i tratti principali, ma anche i difetti e le debolezze e certo gli autori non si sono risparmiati nel dare le alternative. Il tutto è correlato da importanti esempi chiarificatori, perché come ho già detto, il gioco non è semplicissimo e immediato e gli esempi aiutano molto.
-Il capitolo 5 è un enorme capitolo di più di 60 pagine dedicato ai vari poteri, abilità oggetti che costituiscono l’armamentario degli eroi, stupendo!!!! Possono essere riprodotti praticamente tutti i supereroi Marvel e DC, fantastico!!!
-Il capitolo 6 è un capitolo fondamentale, vengono spiegate le regole del gioco e il combattimento. Gli autori, nonostante alcune pecche, sono riusciti a creare un sistema di sviluppo interessante, così se all’inizio avremmo degli eroi abbastanza impreparati (siccome la situazione mondiale è critica, tutti vengono inviati al fronte…) cioè dotati di poca conoscenza dei propri poteri, man mano che la loro esperienza crescerà potranno addirittura apprenderne o sviluppare i propri a livelli eccezionali, nonché avere accesso a straordinari equipaggiamenti. Il combattimento viene spiegato in maniera esaudiente e valida, rimane la meccanica complessa e a volte imperfetta però praticamente tutte le variabili dello scontro sono prese in considerazione.
-Il capitolo 7 analizza più profondamente l’ambientazione, così vengono svelati molti importanti retroscena e si viene a scoprire come i nazisti sono riusciti a sviluppare i loro meta umani ed a impiegarli in battaglia. Si parla dei principali gruppi di MetaUmani, alleati e non , impiegati nella guerra, fantastico il background dell’ Ariscer Sturm il supergruppo nazista ( sono delle presse!!!!!)
-Il capitolo 8 è il tipico capitolo di consigli e idee per il master, qui chiamato Editor. Non ci sono avventure introduttive, peccato, avrebbe di certo aiutato i neofiti a comprendere meglio l’ambientazione, per il resto gli spunti sono molto interessanti
-L’ultimo capitolo, il bestiario, è una serie ampia e molto utile, di tabelle relative agli animali e ai mezzi, nonché soldati delle varie forze in guerra, unica pecca, si potevano introdurre brevi descrizioni (peraltro facilmente recuperabili sui libri o internet) almeno per dare un‘idea.
In conclusione, si tratta di un ottimo prodotto, italiano e sottolineo italiano, perché io in primis vengo spesso catturato dai mega-mostri del genere, americani. Il gioco presenta qualche problema sulle meccaniche, che spesso risultano complesse, ciò non vuol dire che siano sbagliate, semplicemente che non è facile per chi si lancia in una prima esperienza di GDR. L’ambientazione è stupenda, per chi come me è amante della storia. Sicuramente vi sono qualche pecche, come o già citato nella recensione, però sono facilmente superabili. Io personalmente sono rimasto folgorato dal gioco e quindi ne parlo in modo entusiasta, il costo non è eccessivo (27 euro il manuale base) con il quale si può già fare tutto.

VOTAZIONE
AMBIENTAZIONE 10
MECCANICHE 7 ½
LONGEVITA’ 8
DIFFICOLTA’ 7
TOTALE 8
sicuramente da provare e un must per gli amanti di Robert Harris e gli altri scrittori del genere.